Le cooperative Cosper e Nazareth, su mandato e in collaborazione con il Comune di Cremona, come ogni anno, organizzano delle gite estive con il servizio di Educativa Territoriale per far fare a ragazzi e ragazze che non vanno in vacanza, esperienze di viaggio, di cultura e di socialità. “Un modo per staccare dalla quotidianità per i ragazzi che rimangono in città durante l’estate”, afferma Enrico Platé, educatore e responsabile della Ciclofficina La Gare Des Gars.
Quest’anno, sono andati a Bologna in visita al Museo per la Memoria di Ustica e alla città, sul Trebbia, sui laghi d’Iseo e Garda e a Milano, con i ragazzi del laboratorio di Street Art per la mostra di Obey, artista e illustratore statunitense. Non è mancata una due giorni sulle due ruote. “Tra le varie esperienze estive, con i ragazzi che frequentano o hanno frequentato in passato la Ciclofficina siamo andati in bicicletta a Casalmaggiore. I ragazzi erano in 6. Un gruppo eterogeneo, da chi aveva fatto un tirocinio durante la scuola alla Ciclofficina, ai ragazzi intercettati nei quartieri. Il più piccolo ha 13 anni, il più grande 20”, continua Enrico.
All’andata sono passati per la VENTO (Ciclovia Venezia-Torino) per un totale di circa 50 km, mentre per il ritorno hanno optato per la sponda parmense del fiume Po pedalando per circa 70 km. “A Casalmaggiore, abbiamo alloggiato all’Eco-Ostello Cascina Sereni, un luogo ai margini dei boschi goleani del fiume Po, tra i campi coltivati, che ha a cuore i temi sociali ed ecosostenibili. Siamo stati coccolati”, aggiunge l’educatore.
Per molti dei ragazzi era la prima esperienza di viaggio a tappe in bicicletta, quindi, di scoperta e di conoscenza del territorio e delle persone. “Passando per la VENTO abbiamo scoperto quale fosse il campanile della Chiesa di San Daniele Po. Le interazioni tra il gruppo sono state serene, anche affrontare eventuali incognite durante il viaggio non è stato un problema”, conclude l’accompagnatore.