Alle 20, la Comunità “Fiever” sta cenando. “Ci sediamo a tavola verso le 19.30. Si tratta di un momento conviviale, dove si racconta della scuola, perché a pranzo non si riesce mai ad essere tutti insieme, e del resto della giornata“, racconta Olga, educatrice per la coop. Varietà.
Fiever è una struttura residenziale terapeutica di neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’adolescenza che si trova al nostro Civico ed è gestita dalla Soc. Coop. Sociale Varietà, socia del Consorzio Solco Cremona. Al momento, ospita 5 minori maschi e 5 femmine, che al mattino frequentano la scuola, alcuni autonomamente, altri accompagnati dagli educatori SAAP e al pomeriggio fanno attività come parkour, doposcuola e pet therapy a La Isla De Burro, opera segno di Caritas Cremonese.
Gli educatori condividono il momento del pasto con i ragazzi. “Ognuno ha il proprio compito, a rotazione, di preparare la tavola o sparecchiarla”, dice l’educatrice. “La cena è uno spazio dove ci si lascia andare alle battute e si condivide ciò che si sente, ma è anche il momento in cui si sente più la nostalgia. Per fortuna, il clima sereno che si forma con i più allegri, contagia anche chi è più sconfortato”, racconta Olga.
I pasti sono preparati dal vicino BonBistrot, ristorante e bar del nostro Civico. “Qual è il momento più atteso? Il sabato sera, perché si mangia la pizza. Uno dei piatti preferiti dagli adolescenti”, aggiunge Olga.